“Cosa fai nella vita? “chiede l’amica che non vedeva da tempo.
“Cosa faccio nella vita” risponde la donna con l’aria di chi cerca una risposta veloce, ma sa che la risposta veloce non c’è.
Così corruga la fronte, e toccandosi il mento con le dita della mano ripete: “Dunque, vediamo. Cosa faccio nella vita”
L’amica la incalza dicendo: “sì insomma. Non è una domanda difficile. Cosa fai nella vita?”
La donna sussurra: “già, non è una domanda difficile”.
E aggiunge: “allora, mi alzo, cammino, respiro. Poi inciampo, mi rialzo e cammino di nuovo. Faccio casino poi riordino. Cerco il cellulare per tutta la casa, e scopro che lo avevo in mano. Poi lo riperdo, senza perderlo. Qualche volta scrivo al mio ex, che non mi vuole più, ma voglio verificare se persiste tale situazione o c’è stata qualche modifica nel corso degli anni. Subito dopo però mi pento così elimino il messaggio, ma solo per me, e quindi lui lo vede. Io fingo di non sapere di essermi sbagliata, così mi vergogno meno. Poi cammino di nuovo, cercando di darmi una direzione. Poi cambio la direzione, o forse è la direzione che qualche volta cambia me. Fatto sta che distratta di nuovo inciampo. E mi rialzo. E poi cammino. E il giorno dopo ricomincio daccapo.”